Verso la sesta settimana d'età, il cucciolo è già
in grado di assumere e masticare alimenti solidi (l'eruzione dei denti
da latte si verifica tra la terza e la quinta settimana di vita).
Lo svezzamento può dirsi ultimato a sei settimane dietà.
Durante questo periodo l'alimentazione dei cuccioli deve essere frazionata
in più pasti al giorno.
CRESCITA
Comunemente la durata della fase di crescita tende a dilatarsi con
l'aumentare della taglia del cane : 8 - 12 mesi per la taglia piccola
e media, 12 - 16 mesi per la taglia grande, oltre i 18 mesi per soggetti
di razze di taglia gigante.
Il periodo della crescita riconosce due epoche :
1 ) una prima fase che comprende i primi 6 mesi di vita ed è
caratterizzata da elevate velocità di sviluppo.
2 ) Una seconda fase che va dai sesto mese fino al raggiungimento dell'età
adulta: in corrispondenza di tale periodo si assiste ad un rallentamento
della velocità di crescita.
E' evidente che i fabbisogni nutrizionali e l'apporto alimentare si
modelleranno in funzione della differente fase di crescita.
Per ciò che concerne le richieste energetiche queste risulteranno
particolarmente elevate durante il primo periodo per poi decrescere
dopo i primi sei mesi di vita, in concomitanza con la riduzione del
ritmo di sviluppo scheletrico.
Quindi i fabbisogni energetici di un cucciolo sono doppi rispetto a
quelli di un cane adulto delle stesse dimensioni fino al conseguimento
del 40 % del peso dell'adulto.
Si riducono ad 1,6 volte l'apporto energetico di un cane maturo fino
al raggiungimento dell'80 % del peso adulto.
Si abbassano ad 1,2 volte a seguito del conseguimento del 80 % della
maturità scheletrica.
Dal punto di vista dell'apporto plastico le esigenze nutrizionali proteiche
di un cucciolo sono superiori a quelle di un cane adulto. La maggiore
richiesta proteica è motivata dalla necessità di supportare
adeguatamente la sintesi dei nuovi tessuti.
Le proteine presenti nell'alimento dovrebbero contribuire all'apporto
calorico per almeno il 22 %.
Contenuti e rapporto calcio-fosforo: calcio: 0,8 % apporto minimo sulla
sostanza secca per supportare la crescita (AAFCO); fosforo: 0,63 % apporto
minimo.
Modalità di somministrazione dell'alimento:
a) nutrire il cane con 4 pasti giornalieri fino al raggiungimento del
terzo mese di vita. Quindi nutrire il cucciolo con tre pasti al giorno
fino al sesto mese, e ridurre poi a due pasti anche per tutta la vita.
b) evitare una iperalimentazione del cucciolo (specie se di taglia grande)
e l'impiego di integratori alimentari insieme ad una dieta bilanciata.